Ci
sono libri natalizi, anche se non parlano di Natale, renne,
campanelli, bambinelli nella stalla, abeti decorati e regali da
scegliere, impacchettare e spacchettare.
Perché
il Natale, al di là di quel che ciascuno di noi crede o non crede, è
comunque una festa.
Lo è da molto prima che il bambinello nascesse nella stalla, nello stesso giorno in cui, millenni prima di lui, Bacco nascesse da Giove e Silene, Bacab da una vergine di nome Chiribias, nello Yucatan, e Mithra, Oro, Tammuz e Freyr in Persia, Egitto, Mesopotamia, Scandinavia.
Natale è il punto morto del ciclo, quando l'ingranaggio della vita comincia faticosamente a risalire alla luce e al calore.
È una festa di fuochi e di luci, come i fuochi e le luci che guidano Riccardo verso il paese di Troppo Tardi, nell'omonimo libro di Giovanna Zoboli e Camilla Engman (Topipittori, 2010). È, quello di Troppo Tardi, un vero paese di fiaba: apparentemente inarrivabile, ma basta chiudere gli occhi e…
Troppo Tardi, come una volta ha scritto Giulia Mirandola «è una notte illuminata a giorno dalla luce di un sogno bello dentro al quale, insieme a Riccardo e ai suoi amici animali, finiamo anche noi lettori.»
E se non è Natale questo?
Riferimenti:
Troppo tardi
di Giovanna Zoboli e Camilla Engman
Topipittori
Recensione di:
Paolo Canton, editore, autore e traduttore di libri per ragazzi. Nel 2004 fonda con Giovanna Zoboli la casa editrice Topipittori, che raggiunge rapidamente notorietà internazionale ricevendo svariati riconoscimenti. I libri dei Topipittori sono tradotti in quindici paesi. Nel 2011 è stato insignito del titolo di Chevalier dans l'Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura della Repubblica Francese per aver contribuito alla diffusione internazionale della cultura dell'albo illustrato e all'innovazione nel libro per ragazzi.
Lo è da molto prima che il bambinello nascesse nella stalla, nello stesso giorno in cui, millenni prima di lui, Bacco nascesse da Giove e Silene, Bacab da una vergine di nome Chiribias, nello Yucatan, e Mithra, Oro, Tammuz e Freyr in Persia, Egitto, Mesopotamia, Scandinavia.
Natale è il punto morto del ciclo, quando l'ingranaggio della vita comincia faticosamente a risalire alla luce e al calore.
È una festa di fuochi e di luci, come i fuochi e le luci che guidano Riccardo verso il paese di Troppo Tardi, nell'omonimo libro di Giovanna Zoboli e Camilla Engman (Topipittori, 2010). È, quello di Troppo Tardi, un vero paese di fiaba: apparentemente inarrivabile, ma basta chiudere gli occhi e…
Troppo Tardi, come una volta ha scritto Giulia Mirandola «è una notte illuminata a giorno dalla luce di un sogno bello dentro al quale, insieme a Riccardo e ai suoi amici animali, finiamo anche noi lettori.»
E se non è Natale questo?
Riferimenti:
Troppo tardi
di Giovanna Zoboli e Camilla Engman
Topipittori
Recensione di:
Paolo Canton, editore, autore e traduttore di libri per ragazzi. Nel 2004 fonda con Giovanna Zoboli la casa editrice Topipittori, che raggiunge rapidamente notorietà internazionale ricevendo svariati riconoscimenti. I libri dei Topipittori sono tradotti in quindici paesi. Nel 2011 è stato insignito del titolo di Chevalier dans l'Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura della Repubblica Francese per aver contribuito alla diffusione internazionale della cultura dell'albo illustrato e all'innovazione nel libro per ragazzi.
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