Woody Allen. Guida a un uso responsabile
2010, BookTime, pp. 256
Il cinema di Woody Allen è una riflessione sull'uomo, sull'amore, sull'America, sul mito della civiltà democratica, su una realtà controversa e ormai aggrovigliata attorno a sani principi, valori della famiglia e fede in Dio. In questo senso, Woody Allen è il superstite di una tradizione critica che conserva il dono di uno sguardo lucidissimo e di una scrittura dissacrante che grazie ad Ike (il protagonista di Manhattan), a Harry Block (Harry a pezzi), a Boris (Basta che funzioni) e al recentissimo Halfie (Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni) continua a dare un nome e un volto a un presente che non smette mai di essere già futuro.
Stefano Brenna (1978) è caporedattore del trimestrale "Graffiti". Ha scritto sul nuovo cinema indipendente americano ed è autore di una raccolta iconografica ispirata all'opera di Guy Debord, Neon.
Spazio Libri Laboratorio la Cornice via per Alzate, 9 Cantù (Co)
Nessun commento:
Posta un commento