Cantù (Como)
dal 24 maggio al 29 giugno 2014
Inaugurazione sabato 24 maggio ore 18.00
Orari: 16.00-19.00 lunedì chiuso
Cantù ospita in Villa Calvi i lavori di Lucia Pescador che a
sua volta ha concepito una mostra
dedicata al tema dell’ospitalità. Per questo ha organizzato alcune stanze dove
sono raccolti i suoi disegni, i suoi dipinti, i suoi oggetti. Ha perfino deciso
di dare ospitalità in una stanza a un amico canturino vicino alla sua sensibilità, Valerio Gaeti.
Questa mostra però non è un episodio isolato, casuale.
Si inserisce in un progetto di iniziative biennali denominato CantùArte pensato da Paolo Minoli e realizzato dall’Associazione
Amici dei Musei di Cantù in collaborazione
con il Comune di Cantù a partire dal 1995.
Quell’anno la prima mostra fu quella dedicata a Bruno
Munari, che poi ha lasciato tracce in città con la scultura “Punto cardinale” in fondo a via Manzoni
e con la “Collezione Munari”
attualmente collocata nello spazio Enaip ( ex Clac) in via Borgognone.
Succedettero poi le esposizioni dedicate a Luigi Veronesi
(anche lui regalò una sua scultura “Costruzione”
collocata in via per Alzate), a Fausto Melotti, a Lucio Fontana, agli
astrattisti comaschi, al restauro della “Madonnina di San Paolo”, alle “Figure
della cultura artistica del 900 a Cantù”(tre mostre). Proprio queste ultime
inaugurarono i nuovi spazi di Villa Calvi in coincidenza con le iniziative per
il millenario della Basilica di Galliano.
Le ultime due mostre sono state quelle dedicate ai manifesti
di Ferenc Pintèr e al lavoro creativo di
Battista Luraschi, esposizioni che hanno avuto notevole attenzione di pubblico
e di critica.
Ora l’Associazione Amici dei Musei, con il sostegno del
Comune di Cantù e della Cassa Rurale e Artigiana, inserendosi nella tradizione
della CantùArte propone il singolare
lavoro creativo di Lucia Pescador, artista nata a Voghera ma residente a Milano
da molti anni.
L’artista non è certamente sconosciuta nel nostro territorio.
Sue mostre si sono tenute a Como, a Mariano Comense, a Figino Serenza e anche a
Cantù, alcuni anni fa, in uno spazio privato. Qui ha molti amici e diversi
collezionisti che apprezzano il suo lavoro. Qui viene spesso a trovare quelli
che lei definisce i “miei amici di Cantù”, un’amicizia che dura da tanti anni e
resiste alla dispersione dei nostri
tempi.
Per Villa Calvi ha pensato cinque stanze diverse, dedicate a
tematiche differenti, scelte tra i numerosi percorsi da lei intrapresi in quasi
cinquanta anni di lavoro.
1.”Ambulanti tra occidente e oriente”
2. “Oriente per sentito dire”
3.”La cucina di Olivia”
4.”Vasi”
5.”Erbario”
Oltre a queste ci sarà la stanza dell’ospite Valerio Gaeti
con una sua installazione pensata appositamente per questa mostra.
Lucia Pescador nasce a Voghera il 9 febbraio 1943, Si
diploma all’Accademia di Brera a Milano, dove insegnerà per molti anni presso
il Liceo Artistico. Ha sempre privilegiato il disegno, eseguito su svariati
supporti e tipi di carta. Il suo lavoro
si svolge attorno a temi legati all’arte, alla natura e alla cultura. La prima
mostra risale al 1965 negli spazi della galleria Arte Centro di Milano (oggi
Lattuada Studio) con la quale tutt’ora collabora.
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