20120615

IL LIBRO DELLA GIUNGLA A LONDRA Bhajju Shyam con Sirish Rao e Gita Wolf

Un tempo accadeva abbastanza spesso che qualcuno, per irrequietezza o sete di conoscenza, abbandonasse il proprio paese alla volta di terre e città lontane, e che al ritorno lasciasse tutti a bocca aperta con il racconto delle cose strane e meravigliose che aveva avuto modo di vedere. A poco a poco però il mondo è diventato più facile da attraversare, e la magia di quelle storie si credeva perduta per sempre. Finché un giorno di pochi anni fa Bhajju Shyam, innocente e timidissimo artista della tribù dei gond, è stato invitato a Londra per decorare gli interni di un noto ristorante indiano. Bhajju ha così lasciato per la prima volta il suo villaggio, decidendo che lungo la strada avrebbe disegnato tutto quello che lo colpiva, e raccontato con le sue parole. Così è nato questo libro, che si può guardare come un quaderno di schizzi, leggere come un diario di viaggio o anche aprire a caso venendo immediatamente proiettati in un mondo ibrido e fatato, dove gli aerei diventano elefanti, le nevrotiche ragazze londinesi si trasformano in piccole dee kali e i pub della capitale sono alberi notturni affollati di pipistrelli. E scoprendo lungo il cammino, insieme a una città che credevamo di conoscere, il vero significato della parola «incanto».
Bhajju Shyam
Bhajju Shyam è nato nel 1971 nel villaggio di Patangarh, comunità gond dell’India centrale. Dover dividere con i due fratelli le tre cose necessarie per frequentare la scuola (i libri, la divisa, la cartella) non lo ha aiutato a portare a termine gli studi. A sedici anni si è trasferito a Bhopal, capitale dello stato del Madhya Pradesh, dove per qualche tempo ha lavorato come guardiano notturno. Ma poco dopo uno zio – Jangarh Singh Shyam, il più importante artista gond della sua generazione – lo ha voluto nel suo studio come apprendista. Nel 1998 Bhajju ha partecipato a una collettiva organizzata dal Musée des Arts Décoratifs di Parigi. Da allora i suoi lavori sono stati esposti in Inghilterra, Germania, Olanda e Russia.

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