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ALLE PENDICI DI GALLIANO - Luca Moscatelli, Mario Ronchetti

     
Inaugurazione: mercoledì 8 dicembre 2010 ore 11.00

BIBLIOTECA  COMUNALE
  DI FIGINO SERENZA (CO) 
VILLA FERRANTI – Tel.031/781271
MOSTRA: ALLE PENDICI DI GALLIANO Breve ma sorprendente viaggio tra le opere d’arte sacra contemporanea di alcuni artisti del territorio canturino e comasco  

CURATORI: Giampaolo Mascheroni e Peppo Peduzzi
LUOGO: VILLA FERRANTI,  FIGINO SERENZA (CO)
DURATA: 8 DICEMBRE 2010-22 GENNAIO 2011
ORARI:  14.30-18.30  da martedì a sabato

Inaugurazione: mercoledì 8 dicembre 2010 ore 11.00
Presso Villa Ferranti di Figino Serenza (Como), si inaugura mercoledì 8 dicembre 2010 alle ore 11.00 la mostra di alcune opere che Mario Ronchetti e Luca Moscatelli hanno dedicato al tema del sacro.
È il primo di una serie di appuntamenti con cui si vuole esplorare in semplicità ma con serietà il lavoro di artisti, residenti nel territorio canturino e comasco, che si sono spesso confrontati con l’iconografia sacra. Da una parte una decina di lavori realizzati da Mario Ronchetti e dall’altra Luca Moscatelli, con pitture e matite a raccontare il libro biblico dei Salmi. Entrambi nati a Cantù, Mario Ronchetti nel 1922 e Luca Moscatelli nel 1960, hanno avuto però una formazione molto diversa. Ronchetti alla Scuola d’arte di Cantù con un maestro d’eccezione quale Fausto Melotti; Moscatelli studia invece teologia prima alla Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale e poi alla Lateranense di Roma, è quindi come pittore un vero e proprio autodidatta. Un figurativo quasi tradizionale (paradossalmente il più giovane) e una figurazione più simbolica e quasi astratta per l’ottantottenne Ronchetti.
Così recita la piccola introduzione alla mostra:”Che tracce si possono ancora trovare nella attuale produzione pantagruelica, smisurata di manufatti? In un mondo dominato dalla dittatura della merce, dall’onnipotenza del benessere, ha ancora senso il tentativo di dare un volto a quel Dio geniale, che per amore si è incarnato nelle creature “peggiori” che calcano la Terra? Tra figurazione e astrazione, tra artisti anziani e giovani, tra sconosciuti e più conosciuti, tra viscerali e concettuali lasciamoci incantare – o come direbbero certi ambienti clericali – interrogare da ciò che vedono i nostri occhi...”.
La “Parola dipinta” porta con sé una lunga serie di suggestioni, soprattutto per il visitatore avvezzo ai racconti evangelici della passione e, nello specifico di questa mostra, alla straordinaria poesia dei Salmi.
L’esposizione, organizzata dall’Associazione Amici dei Musei di Cantù e dalla Biblioteca comunale con l’Assessorato alla cultura del Comune di Figino Serenza, in collaborazione con Lo Spazio laboratorio La cornice e La Legalibri di Cantù, resterà aperta fino al 22 gennaio 2011 dalle ore 14,30 alle ore 18,30 da martedì a sabato, con esclusione dei festivi, del 24 e del 31 dicembre 2010.

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Luca Moscatelli nasce a Cantù (Como) nel 1960. Alla fine degli anni Settanta pubblica un piccolo libro in cui racconta a fumetti gli Atti degli apostoli. Abbandona poi il disegno per affrontate studi teologici, prima alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano e poi alla Lateranense di Roma. 
Dopo vent’anni di inattività artistica riprende a dipingere con costanza e nel 2004 esordisce con una personale al Centro Culturale S. Carlo di Milano. Attualmente abita a Carugo (Como) e lavora a Milano.

Principali mostre personali:
2004 - Urla silenti, Centro Culturale S. Carlo, Milano
2005 - Chiesa di S. Maria, Cantù (Como)
            Palazzo Archinti, Mezzago (Milano)
2007 - Notto dopo notte, Associazione Amici dei Musei, Cantù (Como)
2009 - L’inciampo, Spazio laboratorio La Cornice, Cantù (Como)

Opere pubbliche:
1984 - Tomba di Marina Moscatelli, Cimitero di Cantù (Como)
2008 - Vetrata e fonte battesimale in marmo di Carrara (con Massimo Ballabio),
            Chiesa di S. Maria Assunta, Mezzago (Milano)           

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Mario Ronchetti nasce a Cantù (Como) nel 1922 in Vicolo Montalbano, dove tutt’ora vive e lavora. Nel 1933 si iscrive alla “Regia scuola professionale del mobile e del merletto” di Cantù ed ha come docente del corso di plastica il giovane Fausto Melotti. Dal 1937 al 1941 frequenta i corsi serali della Scuola d’Arte di Cantù sotto la guida dei fratelli Rigola. Nel 1942 è chiamato alle armi e parte per l’Istria. Nel dopoguerra inizia la sua collaborazione con alcune ditte di mobili e a girare l’Italia per lavoro. Nel 1967 inaugura la sua prima personale presso l’Hotel Villa Flora di Torno (Como). Negli anni successivi espone in diverse mostre personali e collettive sul territorio comasco, fino alla vasta antologica del 2002 in quattro sedi diverse. Il catalogo Mario Ronchetti pittore e scultore, edito nell’occasione dall’Associazione Amici dei Musei di Cantù, viene introdotto da un saggio di Claudio Cerritelli.

Principali mostre personali:
1967 - Hotel Villa Flora, Torno (Como)
1972 - Galleria Pianella, Cantù (Como)
1977 - Municipio di Cucciago (Como)
1982 - Mario Ronchetti. Opere recenti 1980-1982, Biblioteca Comunale “Ugo Bernasconi”, Cantù  (Como)
1990 - Palazzo Civico, Mariano Comense
1991 - Chiesetta, Parrocchiale dei Ss. Gervaso e Protaso, Macherio (Milano)
1993 - Gli alberi della vita, Sagra del Masciocco, Camporada (Milano)
2002 - Mario Ronchetti pittore e scultore, Galleria del Design e dell’Arredamento di Cantù; Istituto Statale
           d’Arte di Cantù; Biblioteca di Cucciago; Biblioteca di Figino Serenza

Opere pubbliche:
1970 - Madonna dei Forni (scultura lignea), Cappella Alpestre dei Forni, S. Caterina Valfurva (Sondrio)
1976 - Decorazione scultorea, caveau Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, Cantù (Como)
1995 - Arredi sacri e interventi artistici, Chiesa di S. Maria Assunta,  Senna Comasco (Como)

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